Grazie al trattato di Roma del 1957 questo principio è stato finalmente sancito, almeno per la legge. Da quel momento l’Italia ha continuato ad affrontare il problema della discriminazione basata sul genere e dalla dichiarazione teorica del 1957 ad oggi si è fatto passi da gigante.
Purtroppo tutto quanto non è stato sufficiente, ad ancora oggi assistiamo a vere e proprie discriminazioni, economiche, professionali e sociali nel mondo del lavoro tra uomini e donne.
Come SI.NA.L.P. spesso ci imbattiamo in situazioni di discriminazione, anche solo “psicologiche” che dipendenti donne subiscono nel proprio ambiente di lavoro.
Da questa semplice ma pesante analisi il SI.NA.L.P. ha dato vita al Programma “ZERO MOLESTIE” rivolto principalmente alle donne lavoratrici ma non solo, con l’obiettivo di poter garantire, a chi subisce atteggiamenti negativi e violenti anche se solo psicologici, un porto sicuro che possa difendere i loro diritti e la loro dignità professionale.
Grazie a questo programma il SI.NA.L.P. mette a disposizione di ogni lavoratore il “TELEFONO NERO ANTI VIOLENZA” attraverso il quale ogni donna, che ritiene di subire atteggiamenti sanzionabili o trattamenti economici ridotti rispetto al reale ruolo svolto sul posto di lavoro, può chiedere pareri e chiarimenti gratuitamente.
Il telefono NERO ANTIVIOLENZA è attivo dal lunedì al venerdì tutti i giorni dalle ore 09,00 alle 13,00 n. 3884673694
SI.NA.L.P. Sede Provinciale Viterbo, via Antonio Pacinotti 5.
Fonte: http://www.newtuscia.it/2021/03/08/sinalp-viterbo-programma-zero-molestie-telefono-nero-anti-violenza/?fbclid=IwAR3qQRqTtCTkywRaex_O84l6QdLQct80xeH-p0FySFP8HCf_vaCxFthRNSQ