La Quota 98 dal 2022 è una possibilità a cui il Governo sta pensando.
COSA CAMBIA E PER CHI?
Quota 98, se dovesse diventare realtà, interesserebbe solo alcune categorie di Lavoratori e le loro pensioni. Si tratta di coloro che svolgono mansioni gravose e usuranti.
Questi Lavoratori potrebbero andare in pensione con 62 anni di età e 36 di contributi.
Il taglio, per quelle categorie a oggi interessate da Ape Sociale, sulle pensioni finali dovrebbe essere ridotto o se non addirittura nullo. I lavori gravosi che potrebbero essere oggetto delle pensioni anticipate con Quota 98 sono 15 e si tratta di:
-
Operai industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici;
-
Conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni;
-
Conciatori di pelli e di pellicce;
-
Conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;
-
Conduttori di mezzi pesanti e camion;
-
Professioni sanitarie;
-
Addetti all’assistenza di persone in condizioni di non autosufficienza;
-
Insegnanti della scuola dell’infanzia o asilo nido;
-
Facchini, addetti allo spostamento merci e assimilati;
-
Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia;
-
Operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti;
-
Operai dell’agricoltura, della zootecnica e della pesca;
-
Pescatori della pesca costiera, in acque interne, in alto mare, dipendenti o soci di cooperative;
-
Operai siderurgici di prima e seconda fusione e lavoratori del vetro addetti ai lavori ad alte temperature;
-
Marittimi imbarcati a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini ed acque interne.